E’ fresco in libreria Il libro bianco degli UFO in Italia, a firma di Moreno Tambellini e Franco Marcucci (Armenia editore, 350 pagine).
Non si tratta del solito libro che raffazzona un po’ di aneddotica su avvistamenti scopiazzati qua e là, come è purtroppo il caso di troppa pubblicistica sull’argomento, non solo nel nostro paese. Il volume è invece il risultato di un progetto che rappresenta l’evoluzione e l’approfondimento del lavoro di raccolta e catalogazione iniziato pioneristicamente in Italia dalla Sezione Ufologica Fiorentina (e in particolare da Solas Boncompagni) negli anni ’60.
Quel lavoro aveva portato alla pubblicazione di sei volumi della collana “UFO in Italia” (editi dal 1974 al 2012), per coprire la casistica nazionale nell’arco dell’intero XX secolo, ma negli anni era andata sempre più perdendosi l’intenzione originale di fornire non solo una raccolta ma anche una selezione e valutazione dei singoli casi, sulla base di un apposito coefficiente di veridicità.
Quello che hanno inteso fare Tambellini e Marcucci (entrambi esponenti della terza generazione della SUF) è stato precisamente un ritorno alle origini del progetto, mediante la rielaborazione di criteri oggettivi per selezionare i 43 casi migliori (quanto a credibilità delle testimonianze) fra i circa 12.000 schedati nell’archivio SUF (oggi confluito in quello del Centro Ufologico Nazionale).
Il libro li presenta in dettaglio, sulla base della documentazione (non sempre completa, purtroppo) a disposizione degli autori.
Al di là del risultato, si tratta di un’impostazione che – a differenza di quasi tutto quello che è possibile trovare in libreria e in edicola nel nostro paese – parte dalla casistica e cerca di applicare criteri razionali, oggettivi ed omogenei alla sua analisi: un approccio che si muove lungo la linea che da sempre caratterizza la nostra linea operativa.