2017: ancora un anno di magra per gli avvistamenti UFO in Italia

In linea con il trend degli ultimi anni, il numero di segnalazioni UFO in Italia sembra destinato a calare ulteriormente, sulla base di una prima analisi dei dati raccolti per l’anno 2017 dal Centro Italiano Studi Ufologici, che dal 1985 gestisce il monitoraggio degli avvistamenti UFO nel nostro paese (oltre 25.000 a partire dall’ultimo dopoguerra).

Se da un lato è vero che i 113 questionari di avvistamento del 2017 ricevuti direttamente dai testimoni sul sito web del CISU sono lievemente più numerosi rispetto all’anno precedente, considerando anche le fonti terze (siti internet, giornali, altri centri ufologici) sembra probabile che la visione d’insieme punti verso un ulteriore, marcato calo degli avvistamenti, confermando il trend già constatato negli anni precedenti. Un anno fa infatti si potevano già contare circa 500 segnalazioni di avvistamento per il 2016, poi cresciute fino al totale oggi noto di circa 600. Oggi, grazie al catalogo CISUCAT  curato da Pasquale Russo sul sito UfoWeb per monitorare la casistica italiana in tempo reale, possiamo contarne appena 250 per il 2017.

Naturalmente il computo è destinato a salire man mano che gli avvistamenti del 2017 continuano ad emergere nel corso dell’anno appena iniziato. Tuttavia, sulla base dei dati finora disponibili è possibile stimare un totale complessivo non superiore a 450-500 avvistamenti.

Si tratta quindi di un calo significativo rispetto alle 600 segnalazioni oggi note per il 2016.

Giorgio Abraini

CISUCAT: gli avvistamenti UFO italiani in tempo reale!

A partire dal mese di gennaio 2017, il Centro Italiano Studi Ufologici ha attivato un nuovo strumento per il monitoraggio in tempo reale delle segnalazioni di avvistamento UFO in Italia.

Il CisuCat consiste in un elenco sintetico on line sul sito ufoweb.it , gestito dal nostro socio Pasquale Russo, aggiornabile da tutti coloro che sono in possesso delle credenziali di accesso, con i soli dati essenziali (data, ora,
luogo, tipologia) di tutte le osservazioni ufologiche pervenute al CISU o reperite da qualsiasi fonte.

Una schermata del CisuCat, il catalogo delle segnalazioni ufologiche raccolte dal CISU. E’ aggiornato in tempo reale.

Questo elenco, che non sostituisce ma si affianca alle consuete attività di archiviazione e catalogazione della casistica, è partito con una dotazione iniziale di 554 casi del 2015 e 564 del
2016, che come al solito costituiscono la più
grande raccolta di notizie sugli avvistamenti UFO e IFO italiani.

Nei primi sei mesi dell’anno in corso, il CisuCat ha schedato 135 record di avvistamenti avvenuti nel 2017 e il database consente un sistema di interrogazione efficiente per selezionare gruppi
di dati, tramite chiavi di ricerca opportune.

L’andamento delle segnalazioni raccolte nel CisuCat per la prima metà del 2017.

Il mese più ricco è risultato per ora maggio (31
casi), mentre Piemonte e Sicilia sono state le regioni più “visitate”.

Per quanto riguarda le caratteristiche tipologiche, ben 55 casi sono corredati da materiale fotografico e video. Di queste
segnalazioni, tredici si riferiscono a casi senza testimonianza diretta e cioè presunti oggetti sconosciuti non osservati visivamente all’atto
dello scatto da parte degli autori. Una trentina di casi sono catalogati con tipologia DD (oggetti diurni) e 80 casi come LN (luci notturne). Solo due casi appartengono alla tipologia degli incontri ravvicinati.