Il 31° Convegno nazionale di ufologia
organizzato dal Centro Italiano Studi Ufologici
a Bologna, sabato 5 novembre 2016,
si terrà dalle ore 15 alle ore 19
presso la “Sala Verde”
dell’Associazione DLF (Dopolavoro Ferroviario), in via Sebastiano Serlio, 25.
Il congresso, che quest’anno avrà la natura di
convegno di studio, si terrà a porte chiuse
(senza presenza di pubblico) e avrà per tema:
FARE STORIA CON GLI UFO
Ovvero: come parlare del passato dell’ufologia senza raccontare favole
***
Negli ultimi anni la riflessione storiografica ufologica nel CISU ha condotto
alla produzione di libri, articoli e monografie in buon numero, ma soprattutto
ha portato il dibattito fra gli studiosi di questa parte specialistica della
nostra disciplina a una maggior maturità, all’acquisizione di nuovi strumenti
di giudizio e ad una crescita esponenziale delle nostre conoscenze.
Dagli inizi del 2015 un gruppo di studiosi del CISU o vicini ad esso si è
riunito più volte a Torino in una serie di “giornate di storiografia
ufologica”. Questo convegno nazionale è in un certo senso la conseguenza di
quelle riflessioni, discussioni e sviluppi. E’ il momento che tutti gli
studiosi seri dei fenomeni UFO siano dotati di un armamentario per ricercare,
comprendere e usare al meglio le fonti storiche.
Per questo il convegno sarà largamente orientato ad interventi volti a
illustrare non solo il “che cosa” si sia scoperto in certi casi, ma soprattutto
il “come” e il “perché” occuparsene.
Questo sarà in particolare il caso degli interventi di Giuseppe Stilo (“Il
Grande Sputnik: spunti storiografici da un’ondata sconosciuta”) e di Maurizio
Verga (“Strumenti per la ricerca storiografica ufologica via web: il caso del
1947″), mentre Edoardo Russo si soffermerà su “Un database sui proto-ufologi italiani e il caso Peter Kolosimo” e Stefano Panizza parlerà
de “Gli UFO a Parma e nel parmense: un esempio di storia ufologica locale”.