CEFAE: il gruppo d’indagine sugli UFO dell’Aeronautica militare argentina

Il sensazionalismo ufologico ha fra i suoi punti fermi la convinzione che governi, militari e servizi segreti di tutto il mondo passino il tempo ad occuparsi di UFO.  Si tratta di convinzioni semi-paranoidi che col dilagare di idee irrazionali concernenti i più vari ambiti stanno minando in modo radicale la possibilità di proporre ragionamenti seri sui fenomeni UFO.

In realtà, qualche organismo pubblico che si occupa di UFO c’è davvero. In alcuni Paesi esistono  piccole strutture – di solito nell’ambito delle aviazioni militari o civili, a volte in ambito scientifico, come nel caso del GEIPAN francese – dedicate alla raccolta e all’analisi di avvistamenti di oggetti volanti non identificati.

Segnaliamo un caso meno noto di altri, quello dell’Argentina. Il 15 settembre scorso, a Buenos Aires, il comandante Ruben Lianza, della Forza Aerea Argentina, ha tenuto una conferenza pubblica presso il “Centro culturale della scienza”, che si trova nel centro della capitale.

Era lì in veste di dirigente la CEFAE, ossia la “Comisión de Estudio de Fenómenos Aeroespaciales” dell’aeronautica militare del Paese sudamericano. Sebbene in riserva, nel 2011 è stato richiamato in servizio per adempiere a questo compito.

La CEFAE, di cui qui vedete il logo, è sorta per decisione dello Stato maggiore della Forza Aerea argentina con lo scopo d’indagare “le possibili cause degli avvistamenti degli oggetti non identificati dello spazio aereo nazionale” e di rendere pubblici i risultati di queste indagini.

Lianza ha ricostruito la storia dell’interesse formale dei militari argentini per gli UFO. I documenti d’archivio partono dal 1968, quando la ricerca era compito dei Servizi di sicurezza dell’Aeronautica. Nel 1979 fu creata una “Commissione nazionale d’indagine per lo spazio”, il cui compito principale era di verificare le segnalazioni di possibili rientri di “spazzatura spaziale”. Fu sciolta nel 1987. Solo nel 2011 nacque la CEFAE.

Nella sua conferenza l’ufficiale ha illustrato il lavoro d’indagine sugli avvistamenti e come si operi attraverso “filtri” successivi che conducono nella gran parte dei casi a trovare spiegazioni convenzionali. Ogni anno, ai primi di dicembre la CEFAE pubblica un rapporto sul sito ufficiale dell’Aeronautica militare. Lianza ha precisato che la CEFAE ha l’obbligo di fornire delle risposte ai cittadini, senza per questo diventare un “semplice addetto alle spiegazioni”. 

Esiste una necessità assoluta – ha sostenuto Lianza – di creare una forte consapevolezza fra il pubblico e i funzionari di ogni organismo potenzialmente coinvolgibile nel problema in specie per ciò che concerne i  rientri atmosferici di grandi bolidi o di frammenti di velivoli spaziali e di satelliti. La CEFAE ha dunque pure un compito didattico: formare risorse umane, compito che viene assolto tramite corsi tenuti nell’ambito dell’apposito Dipartimento dell’Aeronautica, il CTPAN.

“Finora non esiste un’evidenza scientificamente valida che il nostro pianeta sia sorvolato da astronavi  extraterrestri… ma noi abbiamo i racconti dei testimoni UFO, dei rapporti testimoniali che sono lì e che meritano risposte le più concrete e accurate possibili…”

 

 

 

E’ uscito il n. 41 di “UFO – Rivista di informazione ufologica”

E’ in fase d’invio a tutti gli iscritti al Centro Italiano Studi Ufologici l’ultimo numero della principale pubblicazione periodica dell’associazione, UFO – Rivista di informazione ufologica, che si pubblica dal 1986 ed  è giunta ora al n. 41.

Con quarantotto pagine ampiamente illustrate,  è in parte dedicata agli esiti del principale appuntamento fra gli studiosi di ufologia d’orientamento scientifico degli ultimi anni, il seminario CAIPAN, tenutosi a Parigi presso la sede del Centre National d’Etudes Spatiales (CNES) nel cui ambito opera il gruppo di studio sugli UFO GEIPAN. A questa due giorni il CISU ha partecipato con Edoardo Russo come relatore.

Il CISU ha peraltro giocato un ruolo importante nell’organizzazione di quest’assise.

Insieme a molti altri articoli, studi e notizie, il n. 41 di UFO offre esiti principali, retroscena e due fra le relazioni presentate al seminario CAIPAN, quella dello psicologo della percezione Richard F. Haines, leader del gruppo NARCAP che si occupa soltanto delle testimonianze rilasciate da personale aeronautico su casi d’incontro fra UFO e velivoli e quella di Edoardo Russo, concernente struttura e  storia dei database della casistica ufologica.

Notizie sulle attività associative, articoli di storiografia, su casistica ufologica italiana indagata secondo standard elevati, di psicologia della percezione e di psicologia sociale e un’importante intervista al giornalista investigativo Vincenzo Sinapi, autore insieme a Lao Petrilli del volume UFO – I dossier italiani (Mursia, 2014) che contiene una disamina generale dell’archivio casistico sugli UFO dell’Aeronautica Militare italiana completano questo numero della rivista.

Per ottenere gratis il n. 41 di UFO iscrivetevi al CISU e collaborate allo studio razionale dei fenomeni UFO.