L’attendibilità delle pubblicazioni ufologiche è stata bassa fin dall’inizio della storia contemporanea del fenomeno, ma ciò non toglie che nell’era della comunicazione tradizionale, quella a stampa, esistesse una piccola serie di periodici specializzati editi in varie parti del mondo che potevano essere letti con profitto da persone devote a un atteggiamento razionale e prudente sul mondo in generale e sul fenomeno UFO in particolare.
Questi periodici di carta oggi sono pressoché scomparsi. La trasformazione quasi totale dei punti di riferimento degli appassionati in “luoghi” telematici ha disarticolato il già fragile quadro e reso difficile orientarvisi anche all’utente sofisticato e di cultura superiore alla media.
Per dire che è possibile fare diversamente anche da soli o in piccoli gruppi oggi vi presentiamo un esempio di buon lavoro e di una buona presentazione dei problemi presente in rete da molti anni a opera di Chris A. Rutkowski, un ufologo e scrittore canadese appassionato anche di altri argomenti controversi.
Di Rutkowski si era già detto qualcosa, ma ora lo additiamo al pubblico come indice di alcune scelte in apparenza ovvie ma che in realtà stanno a indicare tutta una serie di opzioni che ovvie non sono: quelle che stanno dietro la valutazione scientifica delle segnalazioni di presunti fenomeni aerei non identificati.
Questo è quanto accomuna noi del CISU e altre piccole minoranze di studiosi di tutte le parti del mondo a una persona geograficamente così lontana come Rutkowski: la ricerca collettiva e sottoposta a riflessione pubblica su ciò che accade quando delle persone riferiscono di aver visto qualcosa di strano in cielo o nei pressi del terreno.
Rutkowski, oltre ad un sito in cui riassume anno dopo anno l’andamento generale delle segnalazioni canadesi ha anche un blog che vi invitiamo a seguire.
Su di esso troverete aggiornamenti periodici sufficienti per capire – ad opera di una sola persona – sia ciò che accade in un intero Paese sia a mettervi in guardia dall’incredibile circo di stupidaggini irrazionali che è la quasi totalità dei discorsi sul fenomeno UFO.
Anche in Canada.