Uno scienziato australiano silenziosamente interessato al fenomeno UFO: Michael J. Duggin (1937 – 2016)

Nel dicembre 2016 è scomparso uno scienziato australiano, il fisico Michael J. Duggin.

Nato in Inghilterra, Duggin ha lavorato in numerose istituzioni di ricerche che vanno dallo CSIRO (“Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation”), il maggiore organismo pubblico di ricerca scientifica dell’Australia, al Laboratorio di Ricerca dell’Aeronautica militare degli Stati Uniti presso la Base aerea Kirtland, nel Nuovo Messico, dove è stato senior scientist del Direttorato veicoli spaziali.

Il percorso ufologico di Duggin è stato rievocato di recente in tutti i suoi dettagli dall’ufologo australiano Bill Chalker

Noi ci limitiamo ad una sintesi estrema per indicare al pubblico che nel corso dei decenni le persone di ambito accademico che si sono occupate in modo diretto della fenomenologia UFO, seppure rare, costituiscono un flusso costante.

Sebbene Duggin sia vissuto negli Stati Uniti dal 1979, oggi è possibile dire che egli coltivò un fortissimo interesse per il problema almeno a partire dal 1966, quando cominciò a compiere indagini “sul campo” e poi scoprendosi pubblicamente nei primi anni ’70, quando partecipò a discussioni pubbliche e dibattiti sull’argomento anche in alcune università del suo Paese.

Aderì poi all’APRO americano e ne diventò consulente scientifico. Poi, sempre nei primi anni ’70, entrò in rapporti diretti con l’astrofisico ed ufologo americano J. Allen Hynek e con l’informatico Jacques Vallée entrando a far parte di quella rete informale di scienziati interessati agli UFO animata dai due e che prendeva il nome scherzoso ma non troppo di “College invisibile”, del quale Duggin fu per qualche anno il principale punto di riferimento in Australia, indagando casi e inviando rapporti d’inchiesta ad Hynek.

Poi, alla fine degli anni ’70, Duggin si trasferì negli Stati Uniti per lavorare con istituzioni universitarie e con l’Aeronautica militare di quel Paese. Sembra che a quel punto le sue attività in ambito ufologico siano andate diminuendo.

I documenti militari australiani oggi documentano bene il ruolo importante che Michael Duggin ebbe per almeno un decennio nello studio degli UFO e i buoni rapporti di collaborazione che riuscì a mantenere con la RAAF (l’aeronautica militare australiana) e il DAFI (Directorate of Air Force Intelligence), i servizi d’informazione dell’Aeronautica, che allora si occupavano in modo diretto dei fenomeni UFO.