L’idea di creare un catalogo sulla pubblicità e sui prodotti che utilizzano immagini, concetti e terminologie associate allo stereotipo UFO/ disco volante/ extraterrestre nacque dall’interesse personale per l’argomento del coordinatore del progetto, Paolo Toselli.
Emersa sin dalla fine degli anni ’70 l’area di ricerca UFO & pubblicità non si basa sulla casistica UFO, ma è vista quale parte integrante dell’aspetto sociologico del fenomeno.
Nell’aprile del 1989 Toselli pubblicò il catalogo in inglese “UFOs in Advertising” che conteneva 130 esempi italiani ed esteri. L’obiettivo a medio termine è produrre una nuova edizione del catalogo contenente anche un’analisi dettagliata sull’utilizzo dell’immagine UFO/ET nella pubblicità in una prospettiva non solo italiana ma ormai globale.