Cent’anni di Kolosimo

Nel 2022  cade il centenario della nascita di Peter Kolosimo.

Il noto scrittore e giornalista, che è stato il principale divulgatore della cosiddetta “archeologia spaziale” in Italia, soprattutto tra gli anni ’60 e ’70, nacque infatti a Modena il 15 dicembre 1922.

Pur non essendo e non considerandosi un ufologo, sui “dischi volanti” Kolosimo scrisse non pochi articoli e diversi capitoli contenuti in vari suoi libri, mantenendo paradossalmente un atteggiamento scettico su molti avvistamenti e soprattutto su coloro (i “contattisti”) che dicevano  di essere in contatto con i loro piloti.

A parte gli UFO contemporanei, “P.K.” era invece molto più convinto che extraterrestri provenienti dallo spazio fossero arrivati sulla Terra in epoche lontane ed avessero influenzato antiche civiltà.

I suoi scritti ebbero un enorme successo di pubblico ed influenzarono un’intera generazione, compresi molti che divennero appassionati all’ufologia.

Il Centro Italiano Studi Ufologici ha attivato qualche anno fa un ampio progetto di raccolta, archiviazione, catalogazione  e revisione della bibliografia kolosimiana, come illustrato nel corso del nostro 31° convegno nazionale di ufologia (Bologna, 5 novembre 2016) e della 3° giornata di storiografia ufologica (Torino, 5 marzo 2016).

Nel corso di questo 2022 saranno diverse le pubblicazioni (articoli, libri) e le manifestazioni (convegni, mostre)   dedicate a ricordare e commentare  un personaggio che ebbe un ruolo seminale nella diffusione del concetto di “visitatori extraterrestri” nel nostro paese.

Fra queste iniziative, ci fa piacere essere i primi e pubblicare sulla nostra rivista UFO una lunga intervista inedita che Caterina Kolosimo (moglie e stretta collaboratrice) ha rilasciato a Stefano Bigliardi.

 

 

 

 

– – –
Nella foto in evidenza: alcuni dei libri e delle riviste di Peter Kolosimo
Nella foto in alto: P.K. con Gianni Settimo (Torino, 1968)
Nella foto al centro: P.K. con Renzo Cabassi (Bologna, 1975)
Nella foto in basso: Caterina e Peter Kolosimo nella loro casa torinese (1972)