600 numeri del MUFON Journal

Col fascicolo datato aprile 2018 tocca quota 600 il “MUFON Journal”.

L’organo ufficiale del Mutual UFO Network esiste infatti dal settembre 1967 e, pur non essendo la più antica pubblicazione ufologica tuttora in corso, è l’unica ad essere uscita ininterrottamente con cadenza mensile per oltre 50 anni, compiuti l’anno scorso nel silenzio generale, e raggiungere quindi il record dei seicento numeri pubblicati.

La rivista nacque come bollettino ciclostilato, intitolato “Skylook”,  diretto e redatto da un’appassionata del Missouri, Norma Short, al quale collaboravano fra gli altri due ufologi (Walter Andrus e John Schuessler) che poco più di un anno dopo patrocinarono la nascita del “Midwest UFO Network”, staccatosi dalla storica associazione nazionale APRO (Aerial Phenomena Research Organization).

Fin dall’inizio “Skylook” divenne quindi l’organo ufficiale della neonata organizzazione pubblicando le indagini dei suoi iscritti. Nel 1976 assunse la denominazione  “The MUFON UFO Journal”.

 

Dopo Norma Short, dal 1974 alla guida del mensile si sono susseguiti una decina di direttori, a volte giornalisti (Dwight Connelly, Dennis Hauck, Bob Pratt) a volte gli stessi dirigenti del MUFON (Walt Andrus, James Carrion), con alti e bassi di qualità a seconda delle rispettive competenze e inclinazioni: nei primi anni il cuore del “Journal” fu la pubblicazione di numerose indagini su casi di avvistamento. La stagione d’oro (tra il 1977 e il 1997) coincise con le direzioni di Richard Hall e di Dennis Stacy, che diedero ampio spazio anche ad articoli teorici e a posizioni ideologiche controcorrente, sempre nell’ambito di un approccio razionale e dichiaratamente scientifico al problema UFO, contrastando invece le derive contattistiche e cultistiche.

 

Dal 2012 al timone del “MUFON Journal” c’è il giornalista Roger Marsh, che coordina tutto il settore divulgativo dell’organizzazione americana: rivista, newsletter, libri, sito web, notiziario radio, ufficio stampa, pubbliche relazioni.